"Come mai su quell'aereo c'erano circa 35 rappresentanti mondiali che andavano ad una riunione mondiale contro la geoingegneria delle scie chimiche ? Come mai invece nessuna notizia nei tg europei ? come mai ?"
ECCO IL VIDEO CHE CASTELLANI HA ALLEGATO:
https://www.facebook.com/1tvnews/videos/627492307677882/UzpfSTExOTU1MTY0NzI6MTAyMTkxODUzNjc1NjM3NzU/
VIDEO DI POCO PIU' DI 10 MINUTI CHE DICE TUTTO! CONDIVIDETE E PASSAPAROLA:
e, nel frattempo giunge questa clamorosa notizia:
"La Cina e l’Etiopia hanno deciso di mettere a terra tutti i velivoli Boeing 737 Max dopo il disastro aereo di Addis Abeba di ieri ...."
RIFLESSIONI DI UN ITALIANO GIORNALISTA FREELANCE
LA CRONACA:
Sono le 8.38, ora locale, di domenica 10 marzo 2019. Un Boeing 737 Max della compagnia Ethiopian Airlines con a bordo 149 passeggeri - di cui 8 italiani - più 8 membri dell'equipaggio decolla dall'aeroporto di Addis Abeba con destinazione Nairobi, in Kenya. Qualche minuto dopo la partenza, il pilota segnala alla torre di controllo alcune anomalie relative alla velocità verticale dell'aereo. Sei minuti più tardi, alle 8.44, si perdono i contatti radio e il velivolo si schianta a Bishoftu, una località a 62 chilometri da Addis Abeba. Nello schianto muoiono tutte le 157 persone a bordo.
V
Le cause dell’incidente
Non sono chiare ma lunedì mattina è stata ritrovata la scatola nera dell’aereo. La National Transportation Safety Board, un’agenzia indipendente con sede negli Stati Uniti che si occupa di sicurezza aerea, invierà degli esperti per affiancare Ethiopian Airlines nelle indagini. (!!! dagli USA arrivano! URCA!!.. Arrivano per affiancare oppure per pilotare le indagini come vogliono loro e insabbiare tutto? n.d.r)
Non sono chiare ma lunedì mattina è stata ritrovata la scatola nera dell’aereo. La National Transportation Safety Board, un’agenzia indipendente con sede negli Stati Uniti che si occupa di sicurezza aerea, invierà degli esperti per affiancare Ethiopian Airlines nelle indagini. (!!! dagli USA arrivano! URCA!!.. Arrivano per affiancare oppure per pilotare le indagini come vogliono loro e insabbiare tutto? n.d.r)
Leggi
anche: I dubbi sulla sicurezza del Boeing 737 Max 8
Le
vittime
Sono morte tutte le 157 persone a bordo: 149 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio. Secondo il direttore della comunicazione di Ethiopian Airlines, le persone a bordo erano di 35 nazionalità diverse, tra cui otto italiani. La maggior parte, 32 persone, venivano dal Kenya, ma c’erano anche 18 canadesi, 9 etiopi, 8 statunitensi, 8 cinesi, 7 britannici e 7 francesi. Molte, almeno 21, lavoravano per le Nazioni Unite ed erano dirette alla quarta Assemblea dell’ONU sull’ambiente, che sarebbe iniziata oggi, lunedì, a Nairobi.
Sono morte tutte le 157 persone a bordo: 149 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio. Secondo il direttore della comunicazione di Ethiopian Airlines, le persone a bordo erano di 35 nazionalità diverse, tra cui otto italiani. La maggior parte, 32 persone, venivano dal Kenya, ma c’erano anche 18 canadesi, 9 etiopi, 8 statunitensi, 8 cinesi, 7 britannici e 7 francesi. Molte, almeno 21, lavoravano per le Nazioni Unite ed erano dirette alla quarta Assemblea dell’ONU sull’ambiente, che sarebbe iniziata oggi, lunedì, a Nairobi.
Tra i
passeggeri italiani c’era Sebastiano Tusa click qui per sapere di lui, archeologo e assessore ai
Beni culturali della Sicilia, che stava andando in Kenya per un progetto
dell’UNESCO. Tre invece erano volontari di Africa tremila, una ONLUS con sede a
Bergamo, ha confermato il sindaco della città
Giorgio Gori: il presidente Carlo Spini, la moglie Gabriella Vigiani e il
tesoriere Matteo Ravasio.
Sull’aereo c’era poi Paolo Dieci, tra i fondatori della ong Comitato internazionale per lo sviluppo dei popoli e presidente di Rete Link, un raggruppamento di organizzazioni di cooperazione internazionale; due dipendenti del World Food Programme delle Nazioni Unite, Virginia Chimenti e Pilar Buzzetti, romane; i giornali fanno anche il nome di Rosemary Mumbi.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha commentato l’incidente dicendo che «il Paese guarda con riconoscenza al loro impegno professionale e di vita, speso sul terreno della cultura e dell’archeologia, della cooperazione, di organizzazioni internazionali a servizio dello sviluppo umano». (Sigh!)
Sull’aereo c’era poi Paolo Dieci, tra i fondatori della ong Comitato internazionale per lo sviluppo dei popoli e presidente di Rete Link, un raggruppamento di organizzazioni di cooperazione internazionale; due dipendenti del World Food Programme delle Nazioni Unite, Virginia Chimenti e Pilar Buzzetti, romane; i giornali fanno anche il nome di Rosemary Mumbi.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha commentato l’incidente dicendo che «il Paese guarda con riconoscenza al loro impegno professionale e di vita, speso sul terreno della cultura e dell’archeologia, della cooperazione, di organizzazioni internazionali a servizio dello sviluppo umano». (Sigh!)
Il
Boeing 737 ed Ethiopian Airlines
Max Kingsley-Jones, giornalista del sito Flight Global, ha detto a BBC News che Ethiopian Airlines ha un’ottima reputazione: è considerata la migliore e più affidabile compagnia aerea africana, ed è un modello per molte compagnie internazionali.
L’aereo, un Boeing 737 Max 8, era nuovo e il primo volo risaliva allo scorso ottobre: GebreMariam ha precisato che «non aveva mai riportato problemi tecnici ed era guidato da un pilota esperto».
Un aereo dello stesso modello era caduto lo scorso ottobre, cinque mesi fa, in Indonesia, sempre pochi minuti dopo il decollo, provocando la morte di tutte le 189 persone a bordo. Non ci sono prove che i due incidenti abbiamo cause comuni, ma Ethiopian Airlines ha ritirato tutti i suoi 737 Max 8. Lo stesso ha fatto Cayman Airways, la compagnia aerea delle isole Cayman che utilizzava due aerei di questo modello, mentre la Cina ha ordinato a tutte le sue compagnie di sospendere i voli con i Boeing 737 Max 8.
Max Kingsley-Jones, giornalista del sito Flight Global, ha detto a BBC News che Ethiopian Airlines ha un’ottima reputazione: è considerata la migliore e più affidabile compagnia aerea africana, ed è un modello per molte compagnie internazionali.
L’aereo, un Boeing 737 Max 8, era nuovo e il primo volo risaliva allo scorso ottobre: GebreMariam ha precisato che «non aveva mai riportato problemi tecnici ed era guidato da un pilota esperto».
Un aereo dello stesso modello era caduto lo scorso ottobre, cinque mesi fa, in Indonesia, sempre pochi minuti dopo il decollo, provocando la morte di tutte le 189 persone a bordo. Non ci sono prove che i due incidenti abbiamo cause comuni, ma Ethiopian Airlines ha ritirato tutti i suoi 737 Max 8. Lo stesso ha fatto Cayman Airways, la compagnia aerea delle isole Cayman che utilizzava due aerei di questo modello, mentre la Cina ha ordinato a tutte le sue compagnie di sospendere i voli con i Boeing 737 Max 8.
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